venerdì 31 ottobre 2008

Calenda. Falce di Luna nuova in Scorpione, dietro le nuvole

Due pensieri frivoli

Sarebbe geniale se la prossima campagna pubblicitaria per la PE '09 di Prada raffigurasse modelle che cadono rovinosamente al suolo, o proprio che precipitano da qualche grattacielo.
Niente fotomontaggi.
Stando attenti agli schizzi o peggio a delle indecorose tangenze con Moschino, per carità.

Uno degli effetti meno clamorosi della riforma della scuola - meno clamorosi perché colpiscono una generazione che non fa notizia né manifestazioni da prima pagina come liceali e universitari - è la conversione delle valutazioni della scuola elementare dai laconici "bravo", "molto bene", "benino", "bravissimo" e un'infinita sfilza di diminutivi, accrescitivi, superlativi e vezzeggiativi in numeri. 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10. Molto Jil Sander.
Spero che qualche maestra di buon cuore un po' creativa metta di fianco a un 8 che so, un fiorellino, o una stellina.

13 commenti:

Anonimo ha detto...

alle elementari dei miei tempi eravamo ossessionati dal giudizio di valore ambiguo di "discreto"...

Anonimo ha detto...

La mia metteva sempre una grossa V sui compiti... che non era la V di Visitors anche se in quegli anni, nel giurassico, andava tanto di moda quella serie televisiva... ma era la V di Visto. Nel senso "si, ok, l'ho visto"... che tristezza a ripensarci

When the Robins Came... ha detto...

Spero di no, immagino prospettive di vetro con modelle immobili che precipitano. Mi ricordo di un concorso letterario, vinse il racconto dove un tacchino si suicidava gettandosi da un grattacielo piuttosto che finire in tavola il giorno del ringraziamento.

Anonimo ha detto...

ho visto recentemente un redazionale con le modelle che se buttano... forse su Dazed & Confused? Qualche fashionista di voi conferma?

la zitella illetterata ha detto...

stupidboy: mia mamma mi ha sempre detto che preferiva un 3 a un 6; un 3 è più dignitoso. le ho sempre obbedito:)
gipris: la mia ogni tanto si metteva il rossetto e baciava i nostri quaderni... poi uno si stupisce se viene su sfranta:)
monica: in certe città della spagna si usa lanciare una capra dalla torre campanaria. ma non diciamolo a miuccia:)
stupidboy: non ho presente, ma spero che con "fashionista" non si riferisse a me:)

When the Robins Came... ha detto...

..e neanche a me.

Anonimo ha detto...

Questa storia del bacio di passione sul quaderno è vera? In tal caso la mia invidia non avrebbe confini e la sua famiglia saprebbe chi incolpare della sua omosensualità.
*JSP*

Anonimo ha detto...

la nostra maestra aveva la temibile n al contrario e il beUino era per me una spressione lacerante. poi uno si stupisce se viene su ian curtis.


(ha mai pensato di fare un post sui codici di sicurezza nell'inserimento commenti di blogspot? ogni volta una sorpresa... oggi ho vatecasc il sequel di cast away...)

Anonimo ha detto...

Commento solo per dire che il codice di sicurezza per l'inserimento di questo commento è "Morte".
La prendo sul personale?
*JSP*

Anonimo ha detto...

la invidio e la odio





(mullath? e che è? la solita corista obesa di Madonna?)

la zitella illetterata ha detto...

jsp: ebbene sì. in effetti, la mia maestra è stata decisiva per la mia omosensualità. come ogni donna di polso della mia vita del resto, sailor moon inclusa
andré: io ho squittan. si può tentare una top10
jsp: credo che blogspot abbia preso un po' troppo a cuore la tutela del mio blog:)
andré: la corista nera e grassa di madonna si chiamava nikki. la seconda siedah ma era magra; la terza niki con una k sola. ora ne ha un'altra ma secondo me la chiama solo "1" per distinguerla dall'altra, "2"

Anonimo ha detto...

Solo dopo una sequenza di 1, 2 e 3 si può disegnare una stella. Roba da jackpot.

Anonimo ha detto...

perchè pensieri frivoli?